Siamo proprio al centro del territorio dei Castelli Modenesi
Produciamo Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino, Lambrusco Grasparossa e Pignoletto vini tipici, che ben si accompagnano alle pietanze della nostra tradizione culinaria, ottimi da degustare in compagnia.
IL TERRITORIO MODENESERicco e sorprendente
Modena terra di motori, ma anche di buona cucina con tortellini, lasagne, tortelloni, parmigiano e aceto balsamico. Ma anche di vitigni e tradizione vinicola, oltre che di storia e di cultura.
La cosiddetta area dei Castelli Modenesi si estende ben oltre Modena, tra province di Bologna, Verona e Mantova, dalla bassa Pianura Padana fino all’Appennino Modenese, in un intrecciarsi di pianure e pendii su cui sorgono rocche e castelli.
Sorti in epoche diverse per il controllo del territorio, da sempre crocevia di percorsi che collegano la penisola, da nord a sud, da est a ovest. I castelli, strutture di riferimento per le loro comunità nel passato come ai nostri giorni, rappresentano uno straordinario patrimonio di cultura: ognuno con i suoi riferimenti ambientali e artistici si incastona perfettamente nel proprio territorio.
Perdendosi nella storia alla scoperta dei Castelli ModenesiUn mix di natura, storia e cultura. Il territorio dei nostri vini
A caratterizzare la collina modenese sono i tanti borghi storici disseminati in tutta l’area ai piedi dell’Appennino, dove la pianura si increspa e la natura si impadronisce totalmente del paesaggio.
Questi piccoli centri sono la testimonianza di un legame antico dell’uomo con questi luoghi e di una storia ricca di accadimenti, le cui testimonianze sono giunte fino a noi. Nelle Terre di Castelli si trovano alcuni tra gli angoli più suggestivi e panoramici, alla scoperta di borghi ricchi di storia, cultura, natura e grandi tradizioni enogastronomiche.
VIGNOLALa Rocca di Vignola
La Rocca di Vignola appartenne ai Contrari, feudatari estensi e venne poi trasformata in dimora rinascimentale ricca di decorazioni e affreschi.
SPILAMBERTORocca Rangoni
A Spilamberto la Rocca Rangoni già dimora estiva dei Marchesi Rangoni ospita la “Corte del gusto” che valorizza le eccellenze enogastronomiche come l’Aceto balsamico tradizionale di Modena.
SAVIGANO SUL PANAROIl Borgo di Savignano
Nelle vicinanze si trova il borgo di Savignano sul Panaro dove d’estate si svolge una rievocazione storica con il Palio tra sei contrade del paese per la conquista della “Spada dei Contrari” in ricordo dell’investitura del feudo di Savignano a Uguccione dei Contrari.
CASTELVETROIl Borgo di Castelvetro
Il borgo di Castelvetro di Modena è celebre per la “Dama vivente”, una partita a dama, che si tiene sulla scacchiera che pavimenta la piazza del centro, con pedine viventi in abiti rinascimentali.
APPENNINO MODENESECastello di Montegibbio
Sulle prime colline dell’Appennino sorge il Castello di Montegibbio circondato da un suggestivo parco all’inglese.
SPEZZANOIl Castello di Spezzano
Immerso in un giardino romantico ottocentesco, si ammira l’elegante Castello di Spezzano, sede del Museo della Ceramica.
LEVIZZANOIl Castello di Levizzano
Evoca una Storia millenaria da Matilde di Canossa ai Rangoni il Castello di Levizzano, che domina le colline dei vigneti del Lambrusco Grasparossa.
PROVINCIA DI MODENAI castelli di Guiglia, Montecuccoli e Montefiorino
Il Castello di Guiglia immerso in un contesto naturalistico di grande suggestione, il Castello di Montecuccolo con il borgo fortificato e la Rocca di Montefiorino furono alcune delle dimore storiche sorte per volere dei Montecuccoli.
BASSA MODENESECastello dei Pico
Anche nella bassa pianura modenese a Finale Emilia e a San Felice sul Panaro sono presenti rocche estensi, danneggiate dal terremoto del 2012. A Mirandola il Castello dei Pico noto perché diede i natali a Giovanni Pico della Mirandola, filosofo e umanista dalla memoria prodigiosa.
